Dipartimenti Scienze Sociali di GSSI - Gran Sasso Science Institute di l’Aquila

Gran Sasso Science Institute dei l’Aquila
Il Gran Sasso Science Institute (GSSI) è una scuola superiore universitaria internazionale con sede a L’Aquila, nata come centro di eccellenza per la formazione avanzata e la ricerca scientifica. Fondato nel 2012, il GSSI offre programmi di dottorato in ambiti strategici come Fisica, Matematica, Informatica e Scienze Sociali, promuovendo l’interdisciplinarità e l’innovazione.
L’istituto attrae studenti e ricercatori da tutto il mondo, combinando un ambiente accademico di alto livello con una forte apertura internazionale. Oltre alla formazione, il GSSI è attivamente coinvolto nello sviluppo del territorio e nella valorizzazione del capitale umano come motore di rinascita e crescita sostenibile.
In collaborazione con il Dipartimento Scienze Sociali di GSSI - Gran Sasso Science Institute di l'Aquila, ProduttivItalia ha avviato una ricerca nominata “Produttività delle mPMI e Fenomeni Socio-Economici”.
La ricerca utilizza un approccio quantitativo integrato. La decomposizione di Oaxaca-Blinder scomporrà le disparità di produttività nel tempo, distinguendo l’impatto di fattori osservabili (es. istruzione, mercato) da quelli non misurabili.
Il delta su delta valuterà l’effetto di shock specifici (crisi, riforme) isolando il loro impatto netto rispetto alle tendenze sociali preesistenti. Infine, un modello dinamico panel (GMM) analizzerà le relazioni causali nel tempo, mitigando l’endogeneità con ritardi delle variabili.
L’integrazione di questi metodi permetterà di identificare con precisione i driver della produttività, separando cause dirette, shock esterni e cambiamenti sociali.


L’obiettivo finale della ricerca è un’analisi storica e quantitativa dell’impatto che fattori demografici, precarietà lavorativa, diseguaglianze economiche e fuga dei cervelli hanno avuto sulla produttività delle mPMI italiane, fornendo evidenza empirica sulle condizioni di contesto che ne influenzano la competitività e individuando, attraverso un approccio causale, le leve di intervento più efficaci per rafforzarne la resilienza e la crescita nel lungo periodo.
La ricerca sottolineerà anche come la crescita della produttività abbia effetti non solo economici, ma anche sulla qualità della vita, sulla coesione sociale e sulle scelte individuali, influenzando aspetti fondamentali come il lavoro, la famiglia e la mobilità.